C’ERA UNA VOLTA … TEATRO ORAZERO


L’Ora Zero è il momento del cambiamento, è l’ora in cui “i geni e gli artisti si incontrano per costruire un mondo nuovo”. Sorge a Roma nel 1958, dapprima come rivista d’avanguardia di studi teatrali, per iniziativa del commediografo friulano Luigi Candoni, prolifico autore del teatro contemporaneo le cui opere, oltre un centinaio, tradotte in varie lingue, sono state rappresentate in tutto il mondo: dalla Spagna al Belgio, alla Francia, alla Cecoslovacchia, all’Argentina, al Giappone, agli Stati Uniti, al Canada, al Sudafrica. In Italia hanno avuto interpreti di spicco nel panorama teatrale: da Paola Borboni a Valentina Fortunato, Valeria Valeri, Scilla Gabel, Enrico Maria Salerno, Corrado Pani, Alberto Lupo, Gastone Moschin, Renzo Giovanpietro, Virginio Gazzolo ed Altri. Anche registi come Nico Pepe, Gianfranco De Bosio, Valerio Zurlini, Roberto Guicciardini e Andrea Camilleri e autori quali Maria Rosaria Berardi, Roberto Bruni, Mario Moretti, Roberto Mazzucco, Mario Fratti, ed anche Adamov, Williams e Beckett, hanno modo di conoscere e stringere rapporti di amicizia e di collaborazione con Luigi Candoni e il suo teatro.

Restano memorabili le battaglie per il decentramento e la rappresentazione delle opere degli Autori italiani condotte con Maria Rosaria Berardi e Roberto Bruni sulle pagine della rivista TeatrOrazero!

Successivamente, dal 1969, Candoni promuove la nascita di gruppi teatrali Orazero. Nascono così: TEATRO ORAZERO ROMA, PADOVA, UDINE, Coop. TEATRO ORAZERO TOP, TEATRO ORAZERO 57 e, dopo la sua prematura scomparsa nel 1974, la Compagnia Vittoriese TEATRO STUDIO DUE di Francesco Santin che, aggiungendo al proprio nome ORAZERO, diventa: TEATRO ORAZERO STUDIO DUE. 

Gruppi che percorrono in lungo e in largo tutta la Penisola da Saint Vincent al Petruzzelli di Bari, da Trieste a Milano, fin nei più piccoli teatri per mettere in atto il più capillare decentramento e portare il Teatro là dove i Teatri Stabili non arriveranno mai.

“La Compagnia Teatro Orazero si è costituita in formazione sociale tra autori, registi, attori e tecnici con il proposito di valorizzare il nuovo repertorio italiano, svolgere un’azione di ricerca e contribuire allo sviluppo della cultura teatrale…” (in OraZero n.36-1970)

L’attività di TEATRO ORAZERO si è sempre distinta per la profondità e l’attualità dei temi trattati che hanno sempre avuto come punto focale l’Uomo e la sua ricerca della Verità.

 

Oltre il sipario…la ricerca continua

“ … dovrò cercare il sole

nei vecchi libri bruciati

qualcuno mi farà rinascere.

Si continua? Dove? …”

(Luigi Candoni “La poltrona elettrica”)